Il collo pieno, mito o realtà?

Il collo pieno “neck shot” merita un’attenzione particolare in quanto non si tratta di un fondamentale di base, a differenza di quanto affermato da molti autori, ed il suo punto di impatto non è sempre identificabile precisamente.

In situazioni di palla rasoterra, inoltre, questa esecuzione può provocare traumi alle dita e distorsioni alle caviglie.

Il tiro di interno collo invece “Inside neck shot” rappresenta la modalità corretta da un punto di vista tecnico ed è un’esecuzione sicura che può essere insegnata anche ai bambini più piccoli senza pericoli di traumi. *

Inoltre, il punto d’impatto dell’interno collo è chiaramente identificabile nell’alluce del piede e, per questo motivo, tale esecuzione può essere insegnata e perfezionata.

Le esecuzioni di interno collo sono ideali per effettuare dribbling, tiri in porta forti e precisi, cross, traversoni e calci piazzati.

In ognuna di queste esecuzioni, tuttavia, il punto di impatto resta invariato

Vediamo degli esempi nelle figure sottostanti:

In situazione di tiri spioventi o traversoni (Figura 1)




In situazioni di tiri forti e tesi (Figura 2)

In situazioni di stop o agganci al volo (Figura 3)

È da notare che in ogni esecuzione sebbene il punto d’ impatto rimanga sempre lo stesso e identificabile nell’alluce del piede,il posizionamento della caviglia può e deve variare a seconda del tipo di esecuzione.

*Per un punto di vista differente si veda il lavoro di Gianni Leali “Calcio. Tecnica e Tattica” dove ne viene raccomandato I ‘insegnamento fin dai primi calci.

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